A Napoli, il cibo non è mai solo cibo.
È strada, gesto, incontro.
Il cibo di strada napoletano è una dichiarazione d’amore.
E se cammini tra i vicoli del centro storico o ti perdi nei quartieri alti, una cosa è certa: prima o poi, ne sentirai il profumo.
Inconfondibile. Invitante. Di quelli che ti costringono a fermarti, anche se non avevi fame.
Pizza a portafoglio: l’icona tascabile
Si prende con due dita. Si piega in quattro. E si mangia camminando.
La pizza a portafoglio è Napoli in formato ridotto.
Una margherita fatta al volo, piegata su sé stessa, venduta bollente nei pressi dei forni storici. È economica, democratica, perfetta.
E quando ne addenti un morso, sei ufficialmente parte del paesaggio.
Pizza fritta: un rito sacro
La pizza fritta napoletana è una meraviglia ripiena, dorata, croccante fuori e scioglievole dentro.
Con ricotta, cicoli, pepe e fiordilatte, è il comfort food per eccellenza.
Un disco perfetto che si gonfia nell’olio e si mangia con le mani, con lentezza o con foga. Dipende da quanto hai aspettato prima di averne una tra le mani.
Frittatina di pasta: piccola, rotonda, esplosiva
Un’altra regina dello street food napoletano. La frittatina di pasta è un concentrato di sapore e ingegno partenopeo:
maccheroni, besciamella, carne macinata, piselli, provola.
Racchiusi in una panatura croccante e fritta alla perfezione. Una bomba tascabile che racconta la storia della cucina povera e creativa.
Il cuoppo: una carta a forma di felicità
Se ti chiedi cos’è il cuoppo napoletano, la risposta è semplice:
è Napoli che si mangia in cono di carta.
Dentro può esserci di tutto: verdure in pastella, crocchè, arancini, pizzelle di sciurilli, oppure gamberetti, alici e calamari, nel caso del celebre cuoppo di pesce napoletano. Lo prendi, lo porti via, lo finisci in tre minuti. E vorresti ricominciare.
‘O per e ‘o musso: solo per intenditori
Forse il più divisivo, ma anche il più autentico.


‘O per e ‘o musso è una delle tradizioni più antiche del cibo di strada a Napoli.
Pezzetti di muso di vitello e piede di maiale, bolliti e serviti freddi, tagliati a coltello e conditi con sale e limone.
Una vera esperienza, per chi ha voglia di assaggiare la città senza filtri.
E poi… PUOK: quando la tradizione si reinventa
A un certo punto del tuo tour gastronomico, ti verrà voglia di una cosa sola: un panino. Ma non un panino qualsiasi.
Un panino che contenga tutto quello che hai appena visto, annusato, assaggiato.
E allora, devi venire da PUOK. Perché da PUOK lo street food napoletano diventa futuro.
Prendiamo la genovese, e la trasformiamo in un panino da batticuore. Prendiamo la braciola, e la mettiamo in orbita.
Prendiamo le cose vere e le raccontiamo in un altro modo.
Con il rispetto di chi conosce la storia e la voglia di chi ama riscriverla. I nostri panini non imitano la tradizione: la amplificano.
Con pane artigianale, ingredienti autentici, idee che non hanno paura di osare.
Dove mangiare street food a Napoli? Inizia da qui.
Se ti stai chiedendo dove mangiare al Vomero, o dove mangiare a Spaccanapoli, la risposta è sempre la stessa: vieni da PUOK.
A Piazzetta Nilo, nel cuore del centro storico.
Oppure al Vomero, per una pausa con vista.
Qui, il panino è street food. È tradizione, è identità, è Napoli.
Da mangiare con le mani. E con il cuore.
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